Può sembrare una domanda ovvia, ma ce la sentiamo porre con una certa frequenza. In sala operatoria troverà l’equipe operatoria al completo, vale a dire il Dott. Sorce con un altro medico chirurgo come aiuto, la Dott.ssa Maffei e gli infermieri professionali di sala.

Dipende dal tipo di lavoro che svolgete: se la vostra attività non comporta una intensa attività fisica in 2-3 giorni sarete in grado di riprendere a lavorare.

Praticamente da subito con l’esclusione per qualche giorno di praticare sport o piscina.

Dopo l’intervento sarete seguiti dal Dott. Sorce che effettuerà le medicazioni, l’eventuale desutura ed il controllo. In ogni caso siamo sempre raggiungibili per telefono o email.

Anche questa è una domanda piuttosto frequente. Se si cerca in giro sul web si trovano cifre talvolta spropositate. Noi preferiamo tenere una linea di assoluta serietà perciò non ci faremo trascinare nella corsa al rialzo!
In un intervento si possono trapiantare fino a 3000 bulbi anche se spesso i pazienti non hanno bisogno di tali cifre per semplici rinfoltimenti.
Vogliamo porre nostra l’attenzione sul fatto che i bulbi non sono capelli, cioè 1000 bulbi equivalgono a molti più capelli dato che ogni bulbo può dare origine anche a 2/3 capelli.

Fondamentalmente no. Bisogna essere maggiorenni e non vi sono altri limiti. Se ci si accorge che i capelli si stanno diradando o che la linea della fronte si sta alzando il consiglio che possiamo darvi è di pensarci per tempo.
Il vostro problema sarà di soluzione più semplice!
Da notare che di solito (ma non sempre!) i capelli trapiantati nei soggetti giovani ricrescono più velocemente.

Chiunque può farlo.

Allo stato attuale assolutamente no, in futuro forse sarà possibile quando si renderanno disponibili nuovi studi e nuove metodiche.

No, potete tenerli della lunghezza che preferite. Tenete conto che per coprire la zona di prelievo è sufficiente una lunghezza di 1 cm

No, non sono necessarie, non rimangono cicatrici nemmeno piccolissime nella zona ricevente che mostrerà solo alcuni piccoli puntini rossi. Tutto questo scomparirà nel giro di pochissimi giorni.

Si, i capelli trapianti non cadranno più perchè sono assenti sui bulbi i recettori DHT (testosterone).

Si, i capelli trapianti si possono trattare normalmente.

Teoricamente si, sono stati eseguiti espianti da queste zone ma solo a livello accademico in quanto il risultato non è certamente all’altezza dei prelievi consueti. Inoltre vanno considerati i segni cicatriziali che inevitabilmente verrebbero lasciati.